Doppio appuntamento con il jazz: Enrico Rava, Guidi e Sansonetti
Mondo jazz in fibrillazione per l’arrivo a Foligno di Enrico Rava. Il leggendario musicista, il più noto jazzista italiano al mondo, suonerà con il pianista Giovanni Guidi per gli Amici della Musica il 27 aprile, ore 21, all’Auditorium San Domenico.
Il concerto segna l’edizione 2024 del “Premio Mario Guidi”, iniziativa nata dall’Associazione musicale folignate nel 2022 in memoria di Mario Guidi, concittadino scomparso nel 2019, manager illuminato dei più celebri jazzisti italiani, il primo a dare vita nel nostro Paese, negli anni Ottanta, a un’attività fino a allora inesistente. Una pietra miliare non solo nel dare una casa ai più grandi musicisti, ma anche nello scovare e accompagnare i più giovani verso carriere internazionali.
“Da qui è nata l’idea di un premio dedicato in suo nome ai più giovani – dichiara Giorgio Battisti presidente degli Amici della Musica. A coloro che si stanno distinguendo nel percorso formativo e nei primi passi della carriera jazz. Giovani che nel nostro format incontrano la musica dei più acclamati jazzisti. Proprio come faceva Mario Guidi nella sua agenzia, i grandi nomi accanto ai giovani da guidare. Un’esperienza unica per la nostra Associazione e per chi avrà il piacere di ascoltarli”.
Il premio prevede infatti un doppio appuntamento, un coinvolgente fine settimana jazz che dopo la serata di sabato, vedrà sul palco domenica 28 pomeriggio, alle 17, al Teatro San Carlo di Foligno, in Via Aurelio Saffi 18, il concerto del giovane vincitore della seconda edizione 2023 del premio, Simone Sansonetti. Chitarrista, miglior diplomato nel 2023 al Conservatorio Santa Cecilia di Roma, sarà in scena con il Simone Sansonetti Trio (Alessandro Vassilis Bintzios contrabbasso, Cesare Mangiocavallo batteria).
LeggiArriva il fascino della fisarmonica jazz di Federico Gili
Primo appuntamento jazz nel cartellone degli Amici della Musica di Foligno. Nato in collaborazione con Festa di Scienza e Filosofia – una lunga e consolidata amicizia, il concerto accoglierà venerdì 12 aprile, ore 20, all’Auditorium San Domenico, la fisarmonica di Federico Gili, giovane musicista e compositore umbro che Richard Galliano ha incoronato “miglior talento della nuova generazione”.
“Cantabile”, titolo oltreché del recital folignate anche di un Cd “solo”, porterà al pubblico dell’Auditorium un programma di grande godibilità in cui alternerà proprie composizioni (Aria, Choro pra Manuel, Richard, I remember Frank, Novembre, Chorinho pra Ila) a celebri brani quali With a Song in My Heart di Richard Rodgers e Almeno tu nell’universovdi Bruno Lauzi.
Gili si è diplomato in “Fisarmonica classica” con il massimo dei voti al conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze e ha conseguito la laurea in “Didattica della Musica” con il massimo dei voti e lode al conservatorio “Arrigo Boito” di Parma. Si è perfezionato con Ramberto Ciammarughi, Fabio Zeppetella, Umberto Fiorentino e ha vinto il Premio Internazionale della Fisarmonica di Castelfidardo nel 2018 per la categoria “Musica Jazz” con il progetto “AccorDuo”, insieme al fisarmonicista Matteo Marinelli.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili
Leggi12.04.24 – Cantabile
Venerdì 12 aprile ore 20 Auditorium San Domenico
JAZZ
CANTABILE
Federico Gili fisarmonica
Federico Gili
Aria
Choro pra Manuel Richard
I remember Frank Novembre Chorinho pra Ila
Richard Rodgers
With a Song in My Heart
Bruno Lauzi
Almeno tu nell’universo
• in collaborazione con Festa di Scienza e Filosofia
• prenotazione obbligatoria www.festascienzafilosofia.it
ingresso libero, posti riservati agli abbonati
LeggiGALLIANO, CATRIA e CIAMMARUGHI – doppio appuntamento con il Jazz
Fine settimana con doppio concerto dedicato alla borsa di studio “Mario Guidi”. Per gli Amici della Musica arriverà eccezionalmente in città il grande Richard Galliano, indiscusso mito della fisarmonica jazz. Protagonisti del secondo concerto i jazzisti Ramberto Ciammarughi e il vincitore della borsa di studio Riccardo Catria, trombettista.
Leggendario, unico, straordinario. Richard Galliano, il più grande fisarmonicista in attività al mondo, jazzista, l’unico che ha inciso per Deutsche Grammophon, sarà l’atteso protagonista del concerto evento dedicato alla seconda edizione della borsa di studio “Mario Guidi”. Una serata che gli Amici della Musica di Foligno dedicano a Guidi, manager folignate prematuramente scomparso, il primo in Italia a dar vita a un’Agenzia jazz. E Galliano – come tanti altri big di quel mondo – era nella sua scuderia.
In programma il 14 aprile all’Auditorium San Domenico, ore 21, “Passion Galliano” è un concerto nato lo scorso anno in occasione dei 50 anni di carriera del celebre bandoneonista francese – ma le sue origini sono italiane – che intreccia sonorità jazz, tango e musica classica, in una scaletta di brani coinvolgente e emozionante. L’evento, perché di vero evento si tratta, è in collaborazione con Young Jazz Festival. Il ricavato del concerto sosterrà per intero la borsa di studio “Mario Guidi”. Dagli Amici della Musica un sentito ringraziamento a Galliano per la generosa partecipazione.
L’evento sarà il primo dei due appuntamenti di un fine settimana – 14 e 16 aprile – all’insegna del grande jazz.
Compositore e trascrittore dei brani di Piazzolla, Galliano traccerà con il suo accordeon un suggestivo affresco musicale che porterà al pubblico del San Domenico il ritratto di un artista che in mezzo secolo di musica ha profondamento mutato lo stile, i linguaggi, i generi della fisarmonica, riscrivendone la storia attraverso un’instancabile ricerca sulle risorse timbriche, espressive, ritmiche. Un percorso che a partire dalla tradizione francese, se ne è poi svincolato, facendo della fisarmonica uno strumento di spicco nel jazz. Non a caso il programma accosta a sue composizioni originali, musiche di Debussy, Satie, Chopin, Sauget, Granados y Campiña e naturalmente Astor Piazzolla.
Nato nel 1950 da una famiglia di origini italiane, Richard Galliano, musicista, compositore, direttore d’orchestra, si avvicina alla fisarmonica a quattro anni grazie al padre, Lucien Galliano, professore di fisarmonica. Frequenta il Conservatorio di Nizza dove studia l’armonia, il contrappunto e il trombone. Quattordicenne si innamora del jazz, con la scoperta di Clifford Brown, di cui inizia a trascrivere i chorus per fisarmonica. È l’inizio di un percorso che lo avvicinerà allo studio dei fisarmonicisti brasiliani e alla scoperta dei virtuosi che si sono avvicinati al jazz (Tommy Gumina, Ernie Felice, Art Van Damme, Felice Fugazza, Adamo Volpi, Luciano Fancelli). L’incontro con Astor Piazzolla, avvenuto nel 1983 in occasione di un lavoro per musica di scena per la Comédie-Française, lo sprona a tornare alle sue radici, al repertorio tradizionale composto di valzer musette, di java, di tango, contaminandolo con le influenze ritmiche, armoniche, espressive del jazz. Più di 50 gli album registrati.
Poi domenica 16 aprile, ancora Auditorium San Domenico, ore 17, per il secondo appuntamento che porterà sul palco Riccardo Catria, giovane trombettista jazz, vincitore della borsa di studio 2023 “Mario Guidi”. Con lui in scena il celebre jazzista, pianista umbro, Ramberto Ciammarughi. Un incontro tra generazioni in nome del grande jazz.
LeggiLeggendario, unico, straordinario: Richard Galliano
Leggendario, unico, straordinario. Richard Galliano, il più grande fisarmonicista al mondo, jazzista, l’unico che ha inciso per Deutsche Grammophon, sarà con noi il 14 aprile, Auditorium San Domenico, ore 21, in occasione del premio “Mario Guidi”. Un concerto assolutamente da non perdere, tra jazz e musica classica, coinvolgente e emozionante. L’evento, perché di vero evento si tratta, è in collaborazione con Young Jazz Festival.
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