Integrale dei trii di Beethoven_2
Sabato 17 ottobre – ore 21
Foligno – Auditorium San Domenico
INTEGRALE DEI TRII DI BEETHOVEN_2
Trio Metamorphosi
Mauro Loguercio violino
Francesco Pepicelli violoncello
Angelo Pepicelli pianoforte
Ludwig van Beethoven
Trio in sol maggiore op. 1 n. 2
Trio in do minore op. 1 n. 3
Trio in si bemolle maggiore op. 97, “L’Arciduca”
CONCERTO
ANNIVERSARI
Il secondo concerto dell’Integrale dei Trii di Beethoven è affidato al Trio Metamorphosi che per la casa discografica DECCA sta completando l’importante progetto dell’incisione in 4 CD dell’opera completa per Trio di Beethoven.
Il bellissimo programma comprende due dei tre Trii dell’op.1 e l’omega dei Trii, il famoso “Arciduca”. Fu eseguito per la prima volta nel 1814, con lo stesso Beethoven al pianoforte, in un tragico concerto in cui «nei passaggi in forte il povero sordo picchiava sui tasti finché le corde emettevano suoni stridenti, mentre nei passaggi in piano suonava così delicatamente da omettere interi gruppi di note, tanto che la musica risultava inintelleggibile».
Ingressi: € 15, 10, 7
LeggiRapsodie
Sabato 10 ottobre – ore 21
Foligno – Auditorium San Domenico
RAPSODIE
Maurizio D’Alessandro clarinetto
Enrico Pieranunzi pianoforte
Enrico Pieranunzi
Duke’s dream
Leonard Bernstein
Sonata
Medley da West Side Story
arr. E. Pieranunzi
Claude Debussy
Première Rhapsodie
La moins que lente – Cheveux Rêverie
arr. E. Pieranunzi
Enrico Pieranunzi
À double titre
prima esecuzione assoluta
- prima esecuzione assoluta
CONCERTO
GRANDI SOLISTI
Il termine rapsodia si riferisce ad un’operazione con cui il cantore “cuciva” materiali diversi. D’Alessandro e Pieranunzi lo hanno scelto per esprimere lo spirito del programma: unire i loro differenti percorsi musicali, sempre vissuti all’insegna di un superamento dei generi, per mettere insieme non solo materiali diversi, ma linguaggi diversi.
Un progetto, il loro, che dà vita a soluzioni del tutto personali come quella di giustapporre a brani di Debussy e Milhaud (la Rhapsodie e la Sonatina) altri noti brani degli stessi autori (La plus que lente, La fille aux cheveux de lin, Rêverie, Romance) presentati in arrangiamenti originali realizzati da Pieranunzi. O anche affiancare alla Sonata di Bernstein un medley in cui Pieranunzi ha “cucito” insieme tre note canzoni da West Side Story. Un programma À double titre quindi, titolo – tra l’altro – di un brano di Pieranunzi che a Foligno sarà eseguito in prima esecuzione assoluta.
ingresso libero / per la riserva del posto gli abbonati sono pregati di confermare in anticipo la presenza
Integrale dei trii di Beethoven_1
Domenica 4 ottobre – ore 17
Foligno – Auditorium San Domenico
INTEGRALE DEI TRII DI BEETHOVEN_1
Trio di Parma
Ivan Rabaglia violino
Enrico Bronzi violoncello
Alberto Miodini pianoforte
Ludwig van Beethoven
Trio in mi bemolle maggiore op. 1 n. 1
Trio in re maggiore op. 70 n. 1, “degli Spettri”
Trio in mi bemolle maggiore op. 70 n. 2
CONCERTO
ANNIVERSARI
Graditissimo ritorno a Foligno – dopo molti anni di assenza – dei meravigliosi musicisti del Trio di Parma, già vincitori del Concorso Internazionale della ARD di Monaco e del “Premio Abbiati”.
Gli affidiamo il primo dei due Concerti dedicati all’Integrale dei Trii di Beethoven, di cui quest’anno ricorrono i 250 anni della nascita.
In programma l’alfa dei Trii (composto da Beethoven nel 1793) e la “coppia” dell’op. 70 di cui il primo è il notissimo Trio degli Spettri.
Il titolo “degli Spettri” si spiega probabilmente con la presenza di alcuni abbozzi del secondo movimento in un quaderno, di appunti insieme ad altri di una progettata opera di Beethoven sul Macbeth di Shakespeare.
Ingressi: € 15, 10, 7
LeggiRegine del belcanto
Domenica 20 settembre – ore 21
Foligno – Auditorium San Domenico
REGINE DEL BELCANTO
Cinzia Forte soprano
Desirée Rancatore soprano
Marco Scolastra pianoforte
Arie e Duetti
Mozart Le nozze di Figaro
Mozart Così fan tutte
Rossini Soirées
Musicales
Bellini Norma
Verdi La Traviata
Verdi I vespri siciliani
Gounod Roméo et Juliette
RECITAL
GRANDI SOLISTI
Due star italiane della lirica, due regine del belcanto.
Cinzia Forte e Desirée Rancatore sono da alcuni anni le nostre docenti dei corsi di perfezionamento.
Hanno accettato con piacere il nostro invito di cantare insieme in questo speciale concerto in duet.
In programma celeberrime arie e duetti del repertorio lirico e lirico di coloratura e gemme preziose del repertorio da camera.
Un precedente – il loro – che negli anni Ottanta aveva visto duettare e “gareggiare” altre due stelle: Mirella Freni e Renata Scotto.
Ingressi: € 15, 10, 7
LeggiViolino solo
Domenica 6 settembre – ore 18.30
Foligno – Auditorium San Domenico
VIOLINO SOLO
Jeroen de Groot violino
Giuseppe Tartini
Tema e Variazioni 4, 7, 11, 25, 50 da L’arte dell’arco
Johann Sebastian Bach
Partita n. 1 in si minore BWV 1002
Sonata n. 2 in la minore BWV 1003
Ciaccona dalla Partita n. 2 in re minore BWV 1004
- in collaborazione con Connect by Music
CONCERTO
Secondo “solo” della stagione con il violinista olandese Jeroen de Groot. Nel 2016 ha inciso l’integrale delle Sei Sonate e Partite di Johann Sebastian Bach. Pubblico e critica hanno accolto con successo l’interpretazione di questa “Bibbia” bachiana: «movimento, spontaneità, calore e comunicazione sono le parole chiave di questo artista».
In apertura di concerto una nutrita selezione di variazioni tratte da L’arte dell’arco di Giuseppe Tartini, in occasione dei 250 anni della morte.
Ingressi: € 15, 10, 7
LeggiIl suono del paesaggio
Lunedì 24 Agosto ore 21.15
Trevi – Chiesa di San Francesco
IL SUONO DEL PAESAGGIO
Elena Bucci voce recitante
Massimo Mercelli flauto
Testi
Plinio il Giovane
Virgilio
Lord Byron
Carducci
Montaigne
Goethe
Van der Vynckt
De Sade
Cicioni
Musica
J. S. Bach
Debussy
Stamitz
Takemitsu
Nyman
- prima esecuzione assoluta
- in coproduzione con Emilia Romagna Festival
- in collaborazione con Comune di Trevi
MUSICA E PAROLA
DONNE IN SCENA
«Hai osservato mai le Fonti del Clitunno? Se non ancora, e credo di no altrimenti me ne avresti parlato valle a vedere. Io l’ho vedute da poco tempo e mi rincresce di averle vedute così tardi.»
Da questa citazione di Plinio il Giovane prende il via la nostra narrazione attorno al tema del viaggio fra Assisi e Spoleto. Il tema conduttore è il paesaggio, e non solo, visto attraverso gli occhi dei viaggiatori che passa- vano lungo le nostre strade per andare o tornare da Roma. Suggestive immagini fotografiche di Bernardino Sperandio e musica ad hoc completano questa narrazione che vede protagonista la bravissima attrice Elena Bucci.
Ingressi: € 15, 10, 7
LeggiQui c’è il fuoco di Bacco
Mercoledì 19 agosto – ore 21
Spello – Villa dei Mosaici
QUI C’È IL FUOCO DI BACCO
I Solisti Veneti – Ensemble Vivaldi
Lucio Degani violino
Chiara Parrini violino
Giancarlo Di Vacri viola
Giuseppe Barutti violoncello
con la sommelier Valentina Bertini
Antonio Vivaldi
Sonata in re minore op. 1 n. 12 “La follia”
Giuseppe Tartini
Sonata in sol minore “Il trillo del diavolo”
Wolfgang Amadeus Mozart
Divertimento in fa maggiore KV 138
Joaquín Turina
La oración del torero (1925)
Niccolò Paganini
Le streghe, variazioni su un tema di Süssmayr
- commissione Amici della Musica di Foligno
- con il patrocinio del Comune di Spello
- in collaborazione con Sistema Museo
CONCERTO
Con quasi cinquecento metri quadrati recuperati, la Villa dei Mosaici di Spello – costruita circa 2000 anni fa – è una delle scoperte archeologiche più straordinarie dell’Umbria.
Tra le stanze spicca l’ampio triclinio, la sala dei banchetti, con al centro del pavimento una scena di mescita del vino. Altri personaggi, disposti simmetricamente, raffigurano le Stagioni, associate a figure di Satiri del corteo dionisiaco (Bacco), come allusione al benessere, al buon raccolto e al godimento.
Il concerto sarà un omaggio a Dioniso con l’Ensemble Vivaldi dei Solisti Veneti e la partecipazione di Valentina Bertini, premiata da “Best Italian Wine Awards” come miglior sommelier del 2019.
Ingressi: € 15, 10, 7
LeggiBritten folk songs II
Domenica 9 agosto – ore 21
Foligno – Auditorium San Domenico
BRITTEN FOLK SONGS II
Mark Milhofer tenore
Marco Scolastra pianoforte
Benjamin Britten
Little Sir William
The Bonny Earl o’ Moray
The trees they grow so high The Ash Grove
Le roi s’en va-t’en chasse
La belle est au jardin d’amour Il est quelqu’un sur terre Sweet Polly Oliver
The Miller of Dee
The Foggy, Foggy Dew Avenging and bright
Sail on, sail on
How sweet the answer
The Minstrel Boy
Oft in the stilly night
The Brisk Young Widow Dink’s Song
The Stream in the Valley
Autori Vari
Suite su temi popolari italiani (2020)
prima esecuzione assoluta
- in coproduzione con Nuova Consonanza
- in collaborazione con Comune di Trevi
RECITAL
GRANDI SOLISTI
Dopo il grande successo dello scorso anno, torna a Trevi il tenore inglese Mark Milhofer.
Interprete di riferimento dell’opera di Benjamin Britten, completa con questo concerto l’integrale dei Folk Songs, geniali arrangiamenti di canti popolari inglesi, irlandesi, scozzesi, francesi. Ci sentiamo proiettati nelle locande di Peter Grimes come sui moli di Brighton, sulle Highlans scozzesi e nelle verdi e piovose vallate irlandesi grazie all’ascolto di una voce che, nella sua revisione colta, ci trasporta sempre indenni. Completa il programma la prima esecuzione assoluta di una Suite su canti popolari italiani commissionata – con “Nuova Consonanza” – ad alcuni importanti compositori dei nostri giorni.
Ingressi: € 15, 10, 7
LeggiQuesti è quel Raffael
Sabato 1 agosto – ore 21
Spello – Chiesa di San Lorenzo
QUESTI È QUEL RAFFAEL
Suggestioni musicali nella luce di Raffaello Sanzio
Carlotta Colombo soprano
Lucia Napoli alto
Alberto Allegrezza tenore
Riccardo Pisani tenore
Gabriele Lombardi basso
Francesco Corrias direttore
Mottetti e Madrigali
Josquin des Prez
Heinrich Isaac
Jacobus Clemens non Papa Cipriano de Rore
Philippus de Monte
Luca Marenzio
Giovanni Pierluigi da Palestrina Orlando di Lasso
Tomas Luis de Victoria Francesco Corrias
prima esecuzione assoluta
- con il patrocinio del Comune di Spello
- in collaborazione con Parrocchia di Santa Maria Maggiore
CONCERTO
ANNIVERSARI
Nel Rinascimento l’Arte nella molteplicità delle sue forme era concepita quale espressione unica e totale dell’Uomo: Leonardo fu anche un valente suonatore di lira da braccio e Michelangelo si dilettò nel comporre sonetti. Meno conosciuti sono i sonetti di Raffaello Sanzio, di cui nel presente anno ricorrono i 500 anni dalla morte.
Nel desiderio di omaggiare colui che fu uno dei più grandi spiriti del tempo e dell’intera storia dell’arte, il concerto offre l’affresco musicale di un secolo glorioso al cuore del Rinascimento: una summa di polifonia sacra e profana dei più illustri compositori del tempo interpretati da alcuni dei più affermati interpreti del repertorio. Inoltre, del direttore musicale Francesco Corrias verranno proposti – in prima esecuzione assoluta – due brani a lui commissionati per l’occasione dagli Amici della Musica di Foligno, su testi dello stesso Raffaello e di Pietro Bembo.
Ingressi: € 15, 10, 7
LeggiSulle ali del canto
Domenica 19 luglio – ore 18
Foligno – Auditorium San Domenico
SULLE ALI DEL CANTO
Con la chitarra “Gennaro Fabricatore” appartenuta a Niccolò Paganini
Giampaolo Bandini chitarra
Niccolò Paganini
Ghiribizzi su temi di Rossini, Mozart, Paganini
Franz Schubert / Johann Kaspar Mertz
Due Lieder:
Aufenthalt
Lob der Tränen
Niccolò Paganini
Tre Sonate
Giacomo Puccini / Armanno Morlacchi
Due Arie da Tosca:
“Oh dolci baci, o languide carezze”
“Vissi d’arte, vissi d’amore”
Niccolò Paganini
Capriccio n. 13 (dai 24 Capricci op.1 per violino solo)
dedicato al Maestro Mario Ialenti
CONCERTO
Uno dei tratti essenziali della musica di Paganini è il riferimento costante alla vocalità; la maggior parte dei temi dei suoi più celebri cicli di variazioni è tratta da arie d’opera. Anche la musica originale di Paganini, perfino nei Capricci, simbolo della strumentalità virtuosistica, ha quasi sempre un debito con lo stile melodico, vuoi operistico vuoi popolare. Nelle Sonate e nei Ghiribizzi, alcuni dei quali eseguiti in questo concerto, sono evidenziate in modo esemplare le caratteristiche melodico-vocali delle composizioni originali di Paganini.
La proposta di Bandini, che attinge anche a brani decisamente poco conosciuti del repertorio per chitarra sola, è particolarmente significativa: la coniugazione strumentale di temi d’opera o liederistici non si ferma agli autori coevi a Paganini, come Schubert, ma guarda oltre, presentando rivisitazioni chitarristiche di celebri brani di Puccini in una originale trascrizione dell’epoca.
Ingressi: € 15, 10, 7
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