Doppio appuntamento con il jazz: Enrico Rava, Guidi e Sansonetti
Mondo jazz in fibrillazione per l’arrivo a Foligno di Enrico Rava. Il leggendario musicista, il più noto jazzista italiano al mondo, suonerà con il pianista Giovanni Guidi per gli Amici della Musica il 27 aprile, ore 21, all’Auditorium San Domenico.
Il concerto segna l’edizione 2024 del “Premio Mario Guidi”, iniziativa nata dall’Associazione musicale folignate nel 2022 in memoria di Mario Guidi, concittadino scomparso nel 2019, manager illuminato dei più celebri jazzisti italiani, il primo a dare vita nel nostro Paese, negli anni Ottanta, a un’attività fino a allora inesistente. Una pietra miliare non solo nel dare una casa ai più grandi musicisti, ma anche nello scovare e accompagnare i più giovani verso carriere internazionali.
“Da qui è nata l’idea di un premio dedicato in suo nome ai più giovani – dichiara Giorgio Battisti presidente degli Amici della Musica. A coloro che si stanno distinguendo nel percorso formativo e nei primi passi della carriera jazz. Giovani che nel nostro format incontrano la musica dei più acclamati jazzisti. Proprio come faceva Mario Guidi nella sua agenzia, i grandi nomi accanto ai giovani da guidare. Un’esperienza unica per la nostra Associazione e per chi avrà il piacere di ascoltarli”.
Il premio prevede infatti un doppio appuntamento, un coinvolgente fine settimana jazz che dopo la serata di sabato, vedrà sul palco domenica 28 pomeriggio, alle 17, al Teatro San Carlo di Foligno, in Via Aurelio Saffi 18, il concerto del giovane vincitore della seconda edizione 2023 del premio, Simone Sansonetti. Chitarrista, miglior diplomato nel 2023 al Conservatorio Santa Cecilia di Roma, sarà in scena con il Simone Sansonetti Trio (Alessandro Vassilis Bintzios contrabbasso, Cesare Mangiocavallo batteria).
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Lo propongono gli Amici della Musica in attesa che il 43esimo cartellone prenda ufficialmente il via il 2 marzo.
L’appuntamento è per sabato 10 febbraio, ore 17, Auditorium San Domenico, quando, illustrato il nuovo programma, alle 18 la scena passerà a “Pablo Casals: la musica di JFK”, racconto-concerto – ingresso libero – con testo e voce narrante di Stefano Valanzuolo, critico musicale e autore e conduttore di programmi Radio Rai3, accompagnato dal violoncello di Erica Piccotti, musiche di Bach, Casals, Cassadó.
“Se non ci fosse stato Pablo (anzi, Pau) Casals – si legge nelle note -, le Suites di Bach forse non sarebbero diventate una pietra miliare della musica occidentale”. Quanto invece a Casals, oltre che violoncellista leggendario, è stato un intellettuale impegnato attivamente a favore della pace e dei diritti umani, un vulcano di iniziative, un orgoglioso artista catalano innamorato della propria terra. Tanto che la sua musica e le sue idee finirono col sedurre anche John Kennedy e la moglie Jackie, assieme a uomini e donne di ogni nazione. “All’incontro affettuoso tra il più iconico dei presidenti statunitensi e il glorioso violoncellista, in apparenza così lontani per generazione e appartenenza culturale, è dedicato questo racconto, impreziosito dalla musica degli autori più cari a Casals”.
Sarà lo stesso Valanzuolo a introdurre lo spettacolo nel corso della conferenza di presentazione della Stagione musicale animata dal presidente degli Amici della Musica Giorgio Battisti, dal direttore artistico Marco Scolastra con alcuni protagonisti dei 28 eventi in calendario, come il M° Peter Hrdy direttore del Coro della Cappella Musicale della Basilica Papale di San Francesco in Assisi, che dirigerà a maggio la Petite Messe Solennelle. Sarà invece l’assessore alla Cultura Decio Barili a portare i saluti del Comune di Foligno.
Alla fine del concerto brindisi augurale e avvio nuova campagna abbonamenti e tesseramenti.
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I capolavori di Beethoven e Bach tra i grandi protagonisti della 43esima Stagione concertistica degli Amici della Musica di Foligno. Ventotto appuntamenti, 470 musicisti che dal 2 marzo animeranno il cartellone con spazio anche al canto lirico, al jazz, alle prime assolute, alle masterclass, all’anniversario pucciniano. Prestigio internazionale con Accademia Chigiana, i celebri solisti russi Troussov-Troussova, Sinfonica Abruzzese. Confermati musicoterapia, proposte per le scuole insieme a conferenze e presentazioni di libri. Concerti fuori porta nelle vicine Assisi, Spello e Trevi. In conferenza stampa donato un pianoforte “Schulze Pollmann” all’Oratorio del Crocifisso.
Coup de theatre degli Amici della Musica di Foligno. La conferenza stampa di presentazione della Stagione Concertistica 2024 si è trasformata in occasione per inaugurare e donare all’Oratorio del Crocifisso un pianoforte mezza coda “Schulze Pollmann”. Suonato dalla pianista Lucia Sorci con musiche di Castelnuovo-Tedesco e Chopin, ha introdotto il cartellone illustrato dal presidente Giorgio Battisti e dal direttore artistico Marco Scolastra, ai quali si è unito il saluto della consigliera della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno Donatella Barbabianca Filippi, del consigliere Marco De Felicis del Comune di Foligno, del prof. Guglielmo Tini del Liceo Classico “F.Frezzi-B.Angela”. Tra gli ospiti il comandante della Caserma Gonzaga di Foligno generale di brigata Giorgio Guariglia, il tenente colonnello Mauro Mercuri e l’assessora alla Cultura del Comune di Spello Irene Falcinelli.
Alla città il programma sarà invece presentato il 10 febbraio, ore 17 Auditorium San Domenico, con il concerto a ingresso libero “Pablo Casals: La musica di JFK”, suggestivo racconto del critico musicale Stefano Valanzuolo in scena con la violoncellista Erica Piccotti.
Ventotto gli appuntamenti in Stagione, da febbraio a novembre, che spazieranno dalla musica, al canto, al melodramma, ai recital, con tre concerti jazz, quattro orchestre, molta sinfonica e musica da camera, Ben 470 i maestri che si esibiranno all’Auditorium San Domenico, ma anche in altri contenitori di pregio, Palazzo, Trinci, Oratorio del Crocifisso, Teatro San Carlo, e altri luoghi, Trevi, Villa dei Mosaici di Spello, Basilica di San Francesco Assisi, Castello di Scopoli.
“La nuova Stagione richiama in città alcuni tra i migliori interpreti della scena musicale classica contemporanea e della musica jazz – ha esordito Battisti -. Propone un rapporto dialettico e trasversale con la storia della musica, creando relazioni fertili e virtuose. I veri protagonisti di questa trasversalità saranno due testimonial d’eccezione – Johann Sebastian Bach e, soprattutto, Ludwig van Beethoven – le cui opere punteggeranno i programmi sinfonici, di recital e di musica da camera di tutta la Stagione, fino al prezioso concerto di chiusura (23 novembre) con l’esecuzione, per la prima volta nelle nostre Stagioni, della Sinfonia n. 9 per soli, coro e orchestra op. 125 “Corale”.
Il cartellone conferma inoltre le masterclass di canto lirico tenute da celebri docenti, Cinzia Forte, Desirée Rancatore e Walter Testolin (agosto e settembre 2024), i “Colloquia”, le presentazioni di libri, gli itinerari musicali – uscite al Teatro San Carlo Napoli e Terme di Caracalla Roma -, la terza edizione del Premio Mario Guidi – manager jazz folignate scomparso nel 2019 – con una due giorni con testimonial d’eccezione lo straordinario jazzista Enrico Rava in concerto con Giovanni Guidi (27 aprile). Poi il 28 sul palco salirà il trio di Simone Sansonetti, vincitore del premio Guidi. “Proseguono anche gli apprezzati percorsi di musicoterapia/teatroterapia – ha aggiunto Battisti – tramite i quali, da anni, l’Associazione testimonia l’esigenza profonda di impegnarsi nel sociale”.
Concerto inaugurale sabato 2 marzo, Auditorium San Domenico, con il prestigioso duo pianistico Taverna-Vacatello – musiche di Reger, Ligeti e le rare Suite di Rachmaninov per due pianoforti. “Sarà un cartellone percorso dai grandi capolavori della storia della musica – ha commentato il M° Scolastra – a partire dalla Nona e dalla Quinta Sinfonia di Beethoven, ma anche delle collaborazioni e coproduzioni con prestigiose istituzioni italiane quali l’Accademia Chigiana, la IUC, la Cappella Musicale della Basilica Papale di San Francesco di Assisi. Senza però mai distogliere l’attenzione dai giovani talenti, vincitori di concorsi internazionali, con rarità come il concerto di fagotto del 1° giugno”.
Poi gli anniversari. A cominciare dal centenario della morte di Puccini, ricordato con un concerto pianoforte e voce (Trevi 5 luglio), in collaborazione con l’Associazione Musicale Lucchese. Un vero evento per la città sarà pure La Traviata in forma di concerto che il 19 ottobre – ingresso libero – chiuderà le celebrazioni per i 140 anni della ‘Caserma di Foligno – una città nella città’. Protagonisti la straordinaria soprano Cinzia Forte e il tenore Andrea Carè.
Per la prima volta arriva invece in Stagione il capolavoro rossiniano Petite Messe Solennelle con il concerto “Basilica Regia” (25 maggio ingresso libero) nella cornice d’eccezione della Basilica Superiore di San Francesco di Assisi. “Un grandioso evento, uno degli appuntamenti clou della Stagione 2024, di cui andiamo fieri – ha proseguito Scolastra -. Una coproduzione con Associazione Marche Musica, in collaborazione con la Cappella Musicale della Basilica, che sarà replicato il giorno dopo in un altro gioiello dell’arte italiana, la Chiesa di Santa Croce a Firenze”.
Si consolidano le collaborazioni con Festa di Scienza e Filosofia, con Young Jazz Festival e pure con le scuole. In programma il 3 maggio lo spettacolo tratto dal Decameron di Boccaccio, che vede insieme Lucia Poli, icona del teatro italiano e il Coro del Liceo Classico “F. Frezzi-B.Angela”. “Non potevamo mancare a un appuntamento così importante con la musica, la letteratura, e una maestra del palcoscenico quale Lucia Poli – ha dichiarato il prof. Tini responsabile del progetto -. Per i ragazzi e per tutti noi un’occasione davvero unica”.
Attesa come ogni anno “Classica d’Estate”, dono alla città della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno (sostenitrice con il Comune di Foligno della Stagione), proporrà (18 luglio Corte di Palazzo Trinci) PopSongs dell’Ensemble Roma Sinfonietta diretta dal M° Marcello Panni. “Anche noi della Fondazione Cassa di Risparmio non possiamo mancare a tutto ciò che chiama in causa arte, musica, cultura – ha sottolineato la dott.ssa Barbabianca Filippi -. Nostro obiettivo è sostenere le iniziative di qualità, come ben sanno fare gli Amici della Musica, che valorizzano il territorio, la città, con particolare attenzione alle nuove generazioni.”
Musica en plein air ancora a luglio con la Filarmonica di Belfiore, al Castello di Scopoli, montagna folignate, musiche di Bernstein e Gershwin. Sonorità d’Oltreoceano anche per Heart and Sool of America, dagli spiritual alla musica contemporanea, con pianoforte e voci di Maria Gabriella Landers soprano, Brian Dore, baritono (6 ottobre). Sogno argentino invece per Nubes de Buenos Aires (21 settembre) affidato al il virtuosismo di Giampaolo Bandini (chitarra) e Cesare Chiacchieretta (bandoneon), brani di Astor Piazzolla.
Punteggiano il cartellone “Colloquia” e presentazioni. Sarà il noto musicologo Guido Barbieri a parlare il 7 maggio dell’etica della fratellanza nella Nona Sinfonia di Beethoven a duecento anni dalla prima esecuzione, mentre giungerà in chiusura di stagione (16 novembre) la presentazione della novità editoriale Treccani Enciclopedia della Musica Contemporanea 1900-1924. A parlarne i direttori scientifici Ernesto Assante e Sandro Cappelletto e la responsabile opere Treccani Monica Trecca.
Un plauso all’attività dell’Associazione musicale è giunta infine dal consigliere comunale De Felicis che ha ringraziato gli Amici della Musica per il programma ricco, importante, animato da eventi grandiosi e difficili da allestire come la Nona di Beethoven. “Una qualità delle proposte altissima con qualcosa in più: l’attenzione al sociale e all’incontro, al fare rete tra associazioni, Comuni e località del territorio, per risultati a dir poco straordinari.”
Insomma una Stagione, densa, intensa, preziosa, prestigiosa. “Come Voltaire nel Candide dico ‘Lavoriamo il nostro orto’ – chiude Scolastra -. Gli Amici della Musica il loro orto lo hanno piantato nel 1981 e di anno in anno ne raccogliamo i frutti. Ma è solo grazie al lavoro di tutti che ciò è stato possibile, all’impegno, alla passione e alle sinergie con enti, realtà, associazioni, comuni che in 43 anni hanno reso possibili appuntamenti straordinari che da soli non saremmo mai riusciti a realizzare.”
Per favorire l’ascolto della musica dal vivo, l’Associazione conferma l’iniziativa “A concerto con mamma e papà”. Con l’acquisto di due abbonamenti si potrà richiedere un biglietto gratuito per ciascun concerto per figli o nipoti di età compresa tra i 5 e i 14 anni. Torna anche il “Carnet 5 concerti”, così come le riduzioni per musicisti di età inferiore ai 30 anni e per allievi e insegnanti delle scuole di musica e canto. Per loro abbonamento personale e quota annuale al costo ridotto di 50 euro. Previsto invece sconto del 20% su biglietto intero per spettatori sopra i 65 anni, i giovani sotto i 30 anni, i soci di Touring Club Italiano, ALI-Associazione Lavoratori Intesa Sanpaolo, FAI.
Leggi42esima Stagione Concertistica: eletto il nuovo direttivo
Confermati il presidente uscente Giorgio Battisti e il direttore artistico Marco Scolastra. Il nuovo direttivo degli Amici della Musica guiderà l’associazione musicale per il triennio 2023-2026 affidando incarichi e ruoli a consiglieri in gran parete musicisti, esperti di settore.
Tra molte conferme e qualche novità, si è riunito venerdì scorso il nuovo consiglio direttivo degli Amici della Musica di Foligno eletto dall’assemblea dei soci domenica 15 ottobre.
In carica fino al 2026, i nove componenti – con un importante equilibrio di genere – si avviano al nuovo triennio riaffidando la guida al presidente uscente Giorgio Battisti, che affronterà la presidenza con l’idea ben chiara di “alzare l’asticella”, di proporre un programma di iniziative e concerti ancor più aperto alle collaborazioni, inclusivo e coinvolgente.
Quanto ai componenti, l’Associazione affida a Davide Giannini, consigliere di lungo corso, la carica di vicepresidente, Antonio Bordoni segretario economo, Lucia Giannini segretaria del consiglio, Donatella Cugini, Marco Pontini, Roberto Segatori consiglieri con le due new entry di Lucia Sorci e Liana Zuccarini. Irrinunciabile l’incarico di direttore artistico al M° Marco Scolastra, preziosa risorsa per gli Amici della Musica e per l’intera città.
“Una conferma pressoché totale dell’organo direttivo dell’Associazione – dichiara Battisti – testimonia il gradimento dei soci rispetto alle proposte artistiche e alla gestione complessiva del sodalizio. Con i nuovi ingressi si consolida l’organizzazione, orientando le competenze dei singoli consiglieri verso i diversi ambiti operativi. Alla dott.ssa Liana Zuccarini – già dirigente psicoterapista presso l’Azienda USL Umbria 2 – verranno affidati i laboratori di musicoterapia, mentre la Mª Lucia Sorci – pianista e docente di musica – si occuperà principalmente della formazione musicale e delle masterclass”.
Quanto ai consiglieri uscenti “Ringrazio con vera riconoscenza Elga Ciancaleoni e Gianluca Matilli – prosegue il Presidente – non solo per avere contribuito a gestire l’associazione nel difficile periodo del Covid, ma anche per la loro promessa di continuare a starci accanto come soci e volontari. Sono proprio i volontari l’anima e la forza della nostra associazione, le energie con le quali diamo vita a tutte le nostre iniziative”.
Leggi26.02.23 – ARRIVEDERCI, CHET omaggio a Chet Baker
Domenica 26 febbraio ore 17 Auditorium San Domenico
ARRIVEDERCI, CHET
omaggio a Chet Baker
Enrico Valanzuolo tromba e flicorno
Francesco Scelzo chitarre
André Ferreira contrabbasso
Stefano Valanzuolo testo e voce narrante
McHugh: Let’s get lost
Porter: You’d be so nice to come home to Klemmer: Just friends
Parker: Yardbird Suite
Rodgers/Hart: My Funny Valentine Jordan: No problem
Martino: Estate
Porter: Everytime we say goodbye
Van Heusen: Polka dots and moonbeams Gershwin: Embraceable you
ingresso libero
LeggiAl via la nuova stagione degli Amici della Musica di Foligno
Grande attesa per la 42ª Stagione concertistica dell’Associazione musicale folignate che prenderà ufficialmente avvio il 12 marzo. Ventotto appuntamenti in cartellone per un 2023 all’insegna del dialogo tra generi musicali, con grandi protagonisti del panorama internazionale, da Galliano a Canino, a Andaloro, le più celebri Orchestre italiane, ma anche giovani vincitori di premi internazionali. Con dediche a Luciano Fancelli, Perugino e un posto speciale per la musica jazz. Concerti nei luoghi più suggestivi della città e trasferte nelle vicine Spello, Bevagna e Capodacqua.
Riparte la Stagione concertistica degli Amici della Musica di Foligno – 42esima edizione – con un cartellone 2023 all’insegna della grande musica e dell’incontro tra generi musicali diversi. Un dialogo che si muoverà in particolare tra musica classica e jazz con uno dei concerti clou dell’anno, un vero evento, affidato al grande fisarmonicista Richard Galliano (14 aprile). Molte pure le nuove collaborazioni con realtà cittadine e del territorio, per un programma che accoglie ventotto appuntamenti – 8 a ingresso libero – presentato all’Oratorio del Crocifisso dal presidente Giorgio Battisti e dal direttore artistico Marco Scolastra, nel corso di una conferenza stampa che ha visto intervenire anche il sindaco della città Stefano Zuccarini e Cristiano Antonietti, segretario generale della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno.
“Con le nostre stagioni musicali – ha esordito il presidente Battisti – cerchiamo di comporre un caleidoscopio di suoni, immagini, emozioni, un grimaldello capace di schiudere i nostri cuori e donarci qualche momento di felicità. Lo facciamo, fedeli alla nostra missione, aprendoci a nuove contaminazioni e contando su numerose collaborazioni. Non solo le istituzioni, pubbliche e private, ma anche le tante realtà del territorio che, come noi, si impegnano, producono idee, creano ricchezza ideale e materiale”.
Intensificate infatti le coproduzioni con Festa di Scienza e Filosofia, Segni Barocchi Festival e le sinergie con Young Jazz, l’Associazione Capodacqua, Strumenti&Musica Magazine, I Primi d’Italia. Con la musica che sarà accolta in nove diversi luoghi con uscite verso località e comuni limitrofi, Spello (Villa dei Mosaici e Chiesa di Santa Maria Maggiore), Bevagna (Teatro Torti), Capodacqua di Foligno.
Programma ricchissimo, pronto a muoversi tra generi e stili diversi, dal classico al belcanto al jazz, con incursioni tra teatro e musica, ci sarà la straordinaria attrice Paola Pitagora, affiancando ai concerti recital, masterclass, laboratori di musicoterapia in collaborazione con Usl 2, seminari, trasferte verso importanti teatri lirici italiani, il Verdi di Trieste e lo Sferisterio di Macerata. “Se dovessi dare un sottotitolo a questa Stagione, la intitolerei al viaggio – ha commentato il direttore artistico Scolastra. Intraprenderemo molti percorsi nel tempo e nello spazio, nei luoghi del contemporaneo e nella memoria, in un confronto tra generazioni diverse, tra le stelle del panorama internazionale, tra cui il celebre fisarmonicista francese Richard Galliano, il più celebre camerista italiano dei nostri tempi, il pianista Bruno Canino, il clarinettista Alessandro Carbonare, il pianista Giuseppe Andaloro, il clarinettista jazz Gabriele Mirabassi, l’Orchestra Sinfonica di Padova e del Veneto, il Quartetto Prometeo, accanto ai giovani vincitori di importanti concorsi internazionali, dal Casagrande al Lirico Sperimentale di Spoleto.”
Come di consueto la Stagione accoglie vari concerti con dedica. Tra questi l’omaggio, nei 70 anni dalla scomparsa, al grande fisarmonicista umbro – di Capodacqua di Foligno – Luciano Fancelli, celebrato con una due giorni di convegno e musica (9 e 10 giugno). Ma le note condurranno pure ai 500 anni della morte di Perugino, per approdare ai giorni nostri con il cinema di Fellini e le musiche di Rota, e la seconda edizione del premio intitolato a Mario Guidi, in collaborazione con il Conservatorio Morlacchi di Perugia. Il vincitore, il trombettista Riccardo Catria suonerà il 16 aprile in un incontro jazz con il pianista Ramberto Ciammarughi.
“Dal Comune non possiamo che dirvi grazie – ha dichiarato il sindaco Zuccarini -. La professionalità e ancor più la passione che l’Associazione mette nell’imbastire questo programma, con mezzi certamente non illimitati, con l’aiuto doveroso dell’Amministrazione e della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, è qualcosa di sorprendente di cui beneficia l’intera città.”
Concerto inaugurale il 12 marzo con la musica dei Grandi Maestri classici, Schumann, Brahms e Mjaskovskij e il violoncello di uno dei grandi artisti italiani nel mondo, Enrico Dindo, e il pianoforte di Carlo Guaitoli, Attenta alle nuove generazioni, la Stagione ritroverà anche il pubblico dei più piccoli con il Family Concert “Pinocchio. Il Musical”, mentre si confermano a settembre le Summer Masterclass di canto lirico, docenti Cinzia Forte e Desirée Rancatore, con la novità di una terza proposta: lezioni di canto barocco affidate al M° Walter Testolin. Belcanto protagonista pure con artisti celebri quali Mark Milhofer, Mirco Palazzi, Maura Menghini.
Salto nella storia anche con la musica medievale dell’Ensemble Micrologus, agosto a Spello, mentre sarà la Corte di Palazzo Trinci a salutare la ripresa di Classica d’Estate, 28 luglio, evento firmato Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno con musica di Gershwin affidata al celebre pianista Roberto Cappello. Spazio poi agli eventi multimediali, alle proiezioni, ai recital – 13 maggio con Paola Pitagora icona del teatro italiano -, alle prime assolute. Come quella che vedrà la musica entrare in un ambito insolito, il mondo del rugby a 200 anni dalla fondazione. Su commissione degli Amici della Musica, l’operina “William’s Game”, con musica di Fabrizio De Rossi Re, voce narrante Pino Strabioli, testi di Massimiliano Castellani – 1° novembre.
Concerti clou di stagione, due appuntamenti sinfonici, il 27 maggio che vedrà insieme il clarinettista Alessandro Carbonare e l’Orchestra di Padova e del Veneto e due capolavori di Mozart, mentre il cartellone si chiuderà il 1° dicembre con il vincitore 2022 del Concorso Casagrande, il pianista Yuanfan Yang e l’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese con due monumenti beethoveniani: “Imperatore” e la Sinfonia n°5.
“Grande musica, ma prosegue anche l’impegno nel sociale – ha concluso Giorgio Battisti -, al servizio di chi è in difficoltà. L’Associazione destina infatti le donazioni del 5×1000 ai laboratori di musicoterapia, 12 incontri, che impegnano da anni gli Amici della Musica in collaborazione con il Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda USL Umbria 2.” Sulla stessa lunghezza d’onda Cristiano Antonietti della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno “Da anni sosteniamo l’attività degli Amici della Musica per il valore artistico delle loro iniziative, ma anche per una profonda sintonia di intenti. La Fondazione lavora per migliorare il benessere degli individui, proprio come fanno gli Amici della Musica con le loro iniziative e con l’esperienza della musicoterapia. Favorire la crescita delle persone e dell’intera comunità, ridurre le disuguaglianze. Questo ci unisce.”
In città, oltre che all’Auditorium San Domenico, i concerti saranno accolti all’Oratorio del Crocifisso, alla Corte di Palazzo Trinci, a Palazzo Elmi Pandolfi, alla Scuola di Musica “A. Biagini”. Varie infine le possibilità di abbonamento, tra cui il “carnet 5 concerti”, sconti per fasce d’età sopra i 65 e sotto i 30 anni e lo speciale “A concerto con mamma e papà”, che prevede con la sottoscrizione di due abbonamenti ingressi gratuiti per figli e nipoti sotto i 14 anni.
La Stagione è stata presentata alla città domenica 26 febbraio all’Auditorium San Domenico, alle ore 17, con il concerto a ingresso libero “Arrivederci Chet”, omaggio al grande jazzista Chet Baker.
LeggiStagione Concertistica 2023 – presentazione programma
Nastri di partenza per la 42ª Stagione Concertistica degli Amici della Musica di Foligno che l’Associazione presenterà alla città – evento con concerto a ingresso libero – domenica 26 febbraio, ore 17, Auditorium San Domenico.
L’appuntamento sarà anche l’occasione per scorrere l’intero cartellone 2023, guidati dal direttore artistico Marco Scolastra e dal presidente Giorgio Battisti. Con loro alcuni protagonisti della Stagione, Stefano Valanzuolo critico musicale del Il Mattino, autore e conduttore dei programmi “Suite” e “Wikimusi”c di Radio 3, la soprano Maura Menghini, l’assessore alla cultura del Comune di Foligno Decio Barili.
Dalle 18 spazio invece alla musica con “Arrivederci Chet”, omaggio a Chet Baker, trombettista jazz tra i più celebri al mondo, affidato a un racconto tra musica e parole di Stefano Valanzuolo, autore e voce narrante, in scena con i jazzisti Francesco Scelzo (chitarre), Enrico Valanzuolo (tromba e flicorno), André Ferreira (contrabbasso).
Lo spettacolo, nato in forma teatrale nel 2021 su un soggetto originale di Stefano Valanzuolo – “Father and Son” -, mescola, quasi confondendole per scelta, verità storica e finzione. In una sorta di flashback estremo, articolato secondo una sequenza di ricordi, il racconto – proposto in forma di reading – celebra affettuosamente il più romantico tra gli eroi della tromba. E lo fa inseguendo, con discrezione, il rapporto – vero o finto, poco importa – di un padre, fragile e geniale, con il proprio figlio. Un rapporto fatto di incomprensione e paura, ma anche di amore infinito per la vita e per la musica. Nel corso della vicenda teatrale, la voce narrante si intreccia con le note di molti classici appartenuti a Chet Baker (My funny Valentine, Let’s get lost, Don’t explain, I fall in love too easily, Arrivederci, Estate…) riarrangiati ed eseguiti, rispettosamente e in versione strumentale, da un trio di giovani jazzisti italiani.
Alla fine del concerto brindisi augurale, in attesa dell’inaugurazione della Stagione in programma il 12 marzo 2023.
LeggiStagione Concertistica 2023 – conferenza stampa
Si terrà sabato 25 gennaio, alle ore 11, presso l’Oratorio del Crocifisso Foligno, la conferenza stampa di presentazione della Stagione Concertistica 2023 – 42ª edizione – dell’Associazione Amici della Musica di Foligno.
Alla conferenza interverranno il sindaco di Foligno Stefano Zuccarini, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno Umberto Tonti, il presidente dell’Associazione Amici della Musica Giorgio Battisti, il direttore artistico Marco Scolastra,
LeggiPronti a dare il via alla 42ª Stagione Concertistica
Ci stavate aspettando vero? Bene, noi ci siamo, con l’entusiasmo e la passione di sempre, pronti a dare il via alla 42ª Stagione Concertistica degli Amici della Musica di Foligno. Siamo certi che anche questa volta sarete con noi, per un nuovo anno di straordinaria musica che il presidente Giorgio Battisti e il direttore artistico Marco Scolastra sono pronti a svelare alla città. Allora… -10! L’appuntamento è per domenica 26 febbraio all’Auditorium San Domenico, per l’anteprima, la presentazione del cartellone 2023. Ci saranno ospiti, musicisti, amici vecchi e nuovi, ma soprattutto tornerà la musica. Perché anche questa volta saranno le note a unirci, a farci stare insieme con la gioia nel cuore. Non mancherete vero? E se non siete mai venuti, provate, saremo felici di accogliervi. Non dimenticate, 26 febbraio. Vi aspettiamo!
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